Ciao! Eccomi col mio primo post! Wow!
E' fine estate e in questi giorni sono impegnata nella raccolta delle aromatiche sia per congelarle che per essiccarle.
Anche per chi vive in città è facile ormai avere un orto in vaso, sui terrazzi o nelle balconiere appese alle finestre. E’ divertente, fa risparmiare soldini e da soddisfazione!
Oggi parliamo delle aromatiche, si solito si inizia l’orto con queste perché sono economiche e facili, e ci aiutano in cucina a rendere più gustosi e profumati i nostri piatti, nonché più sani visto che poi si usano meno sale e meno olio.
Innanzitutto si dividono in annuali e perenni, le prime durano da aprile a novembre, periodo in cui si possono anche raccogliere e conservare per i mesi invernali, in modo da averle tutto l’anno. Si possono seminare, oppure ovviamente si può anche acquistare la piantina già pronta, meglio se biologica, io di solito preferisco questa soluzione, più rapida, anche perché le piantine si trovano in tutti i supermercati a costi bassi. Vanno concimate con cautela solo se la pianta è in difficoltà, con concimi biologici.
Le perenni ovviamente avranno bisogno di essere rinvasate in vasi più capienti man mano che crescono.
Per la conservazione si possono essiccare, mettendone le foglie al sole per alcuni giorni, o in mazzetti a testa in giù, e poi vanno conservati al buio in barattoli di vetro. Cominciamo con 5 aromatiche tra le più comuni:
PREZZEMOLO:
E’ annuale, per i più pazienti si può seminare, ci vuole almeno un mese di solito perché germogli, e 2 per raccoglierlo, si interrano i semi a circa 1 cm di profondità, in terriccio universale, con l’arrivo del caldo, quindi da aprile a giugno a seconda di dove abitate. Può stare al sole o in mezz’ombra. Le radici non vanno particolarmente in profondità, quindi va bene anche un vaso non grandissimo, ottime le balconiere da appendere, strette e lunghe. Si conserva lavato e sminuzzato in freezer. Essiccato perde parte del sapore e del profumo. Per gli usi non mi dilungo, sono tantissimi, dal classico trito di aglio e prezzemolo da mettere sul pesce all’insolita aggiunta all’insalata.
BASILICO:
Anche questa è una pianta annuale, si può seminare da febbraio ad aprile, e valgono un po’ le stesse cose che abbiamo detto per il prezzemolo. Mi raccomando cimate le infiorescenze, se no le foglie perdono sapore e profumo, In più nel momento in cui gli steli “legnificano” è bene tagliarli sopra alle prime foglioline in basso, metterlo in freezer, e il basilico ributterà nuovi steli e nuove foglie. Ha bisogno di molta acqua, io di solito compro la piantina già pronta ed è sempre rigogliosissima, l’anno scorso è durata fino al gelo di gennaio. Per gli usi io lo prediligo per piatti freschi ed estivi, dal pesto alla caprese.
SALVIA:
Questa è una pianta perenne, il problema di coltivarla in vaso sono le dimensioni, va potata regolarmente per non farla crescere troppo. Le foglie che tagliate si possono essiccare. Non va innaffiata troppo ed è importante che non ristagni l’acqua. Si puo’ seminare all’inizio della primavera. Non richiede particolari cure. Si impiega in moltissimi modi, dal condire la pasta ripiena insieme al burro, all’aromatizzare le carni, specie quelle bianche.
ORIGANO:
Altra pianta perenne, si può seminare all’inizio della primavera. Io la taglio a un cm dal terreno 2-3 volte a estate, e essicco le foglie in mazzetti appesi a testa in giù. Penso sia l’unica aromatica più profumata da secca che da fresca, però metterla fresca sulla pizza fatta in casa mi da una gran soddisfazione! Io lo uso molto in tante ricette, essendo di profumo delicato è molto versatile.
ROSMARINO
E’ la più resistente e adattabile tra queste piante, è allergica ai ristagni d’acqua e non vuole innaffiature troppo frequenti. Va posto in posizione soleggiata. Vanno eliminate regolarmente le eventuali parti secche , e quando è in fiore spande il suo profumo fin dentro casa (ce l’ho sul terrazzo). E’ perenne e vuole vasi profondi. E’ l’aromatica più conosciuta e utilizzata e non può mancare nel nostro orto!
Un abbraccio a tutti! Chiara